Al fine di garantire l’esplicazione di un’attività di accertamento finalizzata al rilascio dell’APE, Il decreto linee guida, all’articolo 4 comma 6, prevede che il soggetto incaricato di redigere il documento debba effettuare almeno un sopralluogo presso l’edificio o l’unità immobiliare oggetto di attestazione, al fine di reperire e verificare i dati necessari alla sua corretta predisposizione.
Il tecnico deve effettuare il sopralluogo per reperire e verificare in maniera corretta tutti i dati relativi a involucri verticali, stratigrafie, infissi, impianti, etc. Per redigere l’APE è necessario, attraverso il sopralluogo stesso, indagare le caratteristiche geometriche, fisiche e impiantistiche dell’edificio oggetto della certificazione energetica.
Il sopralluogo, di solito, ha una durata di circa 30 minuti, variabili in base a superficie, complessità delle volumetrie e degli impianti, e altro. Prima di misurare le murature, le finestre e alcune distanze utili, si pongono alcune domande al proprietario o ad un suo rappresentante.
Le domande sono relative, a titolo esemplificativo, a:
Se il proprietario ne è in possesso sarà molte utile visionare, inoltre, documenti relativi ad infissi, schede tecniche di pompe di calore, capitolati dei lavori e altre informazioni relative agli elementi che vanno ad influire sull' “efficienza energetica” dell’appartamento/immobile.