APE Lazio al via! Ci siamo: è partito, seppure inizialmente in forma sperimentale, il tanto atteso Sistema Informativo per la gestione degli Attestati di Prestazione Energetica degli edifici per la Regione Lazio. La novità riguarda, come dice la stessa denominazione, Roma e tutto il Lazio ed è formalizzata dalla Deliberazione N. 824 del 6 dicembre 2017. Ma vediamo in sintesi quali sono i principali contenuti.

 

APE Lazio al via: cos’è e a chi si rivolge il nuovo Sistema Informativo

APE Lazio è un sistema informativo della omonima Regione che gestisce in via telematica e aggiornata il cosiddetto Catasto degli Attestati di Prestazione Energetica (APE), acquisendo e controllando le documentazioni su file in formato XML.

La Regione, di concerto con Enea, ha sottoscritto tramite APE Lazio un accordo ad ampio spettro di collaborazione per l’implementazione di una piattaforma informatica geo riferita dedicata esclusivamente alla gestione delle prestazioni energetiche degli edifici e degli impianti di conversione energetica.

Tutto ciò in sostituzione a tutte le modalità di trasmissione e protocollazione degli APE utilizzate in precedenza: depositi a mano, tramite raccomandata, pec ecc.

I soggetti maggiormente interessati all’APE Lazio sono senza dubbio i Certificatori Energetici che devono registrarsi on line (da dicembre 2017) sul portale istituzionale Enea e, dal 15 gennaio 2018, saranno obbligati a caricare e trasmettere sullo stesso gli APE da loro elaborati.

Possono accedere ad APE Lazio anche i cittadini privati, ai quali si offre un comodo servizio di ricerca e stampa delle certificazioni con tanto di mappatura georeferenziata.

In aggiunta vi è poi una sezione ad hoc per i notai, con funzionalità specifiche pensate per i loro assistiti.

 

APE Lazio al via: le novità per i Certificatori Energetici di Roma e del Lazio

Come detto, da dicembre 2017 i soggetti abilitati al rilascio dell’APE possono registrarsi on line presso il Registro dei Certificatori.

Dalla stessa data, i professionisti registrati possono usufruire del servizio di consultazione dell’Anagrafe degli Edifici, dell’integrazione col Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica (SIAPE) e, progressivamente, della possibilità di accesso agli altri data base regionali man mano implementati.

Dal 15 gennaio 2018 i Certificatori saranno obbligati - salvo diverso avviso eventualmente espresso dalla Regione Lazio - a trasmettere sull’apposito portale Enea in formato digitale gli Attestati APE.

La Regione Lazio, a sua volta, deve provvedere a deliberare in tempo utile sul proprio sito istituzionale e attraverso i BUR degli avvisi pubblici per aggiornare lo stato e i contenuti del portale APE Lazio.

Attenzione! Una volta che il nuovo Sistema Informativo sarà a regime, verrà contestualmente dismessa la pregressa modalità di trasmissione degli APE, vale a dire l’invio attraverso Posta Elettronica Certificata (PEC).

Occhio anche agli aggiornamenti e alle varie deliberazioni della Giunta Regionale, dunque,  che serviranno a stabilire i necessari oneri di deposito e conservazione degli APE in carico ai Certificatori Energetici e a illustrare il protocollo di svolgimento dei relativi controlli ad opera degli organismi preposti.

 

APE Lazio al via: la Guida per la fruizione del Sistema Informativo

Enea ha pubblicato la Guida per la fruizione del Sistema Informativo della Regione Lazio per la gestione degli Attestati di Prestazione Energetica degli edifici, scaricabile da questo link.

Le istruzioni sono abbastanza precise e di semplice applicazione, e guidano Certificatori, cittadini privati e Notai alla prima registrazione e all’uso delle diverse funzionalità. I contenuti sono periodicamente aggiornati in linea con le progressive deliberazioni regionali quindi è consigliabile tornare a consultarle periodicamente per cogliere sempre le ultime novità.

La Regione Lazio ha anche predisposto degli specifici numeri telefonici informativi per la trasmissione degli Attestati di Prestazione Energetica:

06 51686188

06 51686072

06 51686505

Non prevediamo particolari criticità nella transizione dal precedente sistema di trasmissione dei documenti via PEC al nuovo inserimento telematico su portale dedicato, ma gli scongiuri sono d’obbligo quando si assiste a delle innovazioni tecnologiche, quindi invitiamo tutti gli interessati a mantenere alta la soglia d’attenzione e a tenersi ricettivi nei confronti di modifiche, comunicazioni ed eventuali aggiornamenti.

Oltre ad interpellare i propri consulenti di fiducia, naturalmente, invitiamo chiunque abbia dei dubbi a far riferimento alle informazioni diramate dalle istituzioni, in particolare Enea e Regione Lazio.

E comunque, come sempre, vi esortiamo a chiederci approfondimenti e pareri, contattandoci qualora interessati.

 

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