Grandi numeri rappresentano la mole di affari che ruota attorno al comparto della riqualificazione energetica e delle ristrutturazioni edilizie ed immobiliari.

Roma, Milano in primis ma anche le altre città in Italia stanno segnando e segneranno prestazioni economiche di tutto riguardo…

Pensate che la superficie degli immobili italiani da avviare a riqualificazione energetica e ristrutturazione, ad oggi, assomma a ben 16 milioni di metri quadrati, mettendoli tutti insieme coprirebbero un’area enorme, di tipo geografico!

Un ipotetico business che si preannuncia astronomico: nel breve e medio periodo dovranno essere concordati lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica per un giro economico di circa  7 miliardi di euro (6,75 miliardi, per l’esattezza).

Si prevede che le unità immobiliari da ristrutturare a Roma, Milano e nel resto d’Italia saranno per forza di cose destinate a subire lavori di riqualificazione energetica, restauro, conservazione, manutenzione ordinaria e straordinaria, certificazione energetica ante e post intervento e, globalmente, di ristrutturazione immobiliare al più presto. Ciò poiché diffuse situazioni di fatiscenza mettono già ora gli edifici a rischio di degrado delle caratteristiche strutturali e statiche, oltre che architettoniche.

I recenti sismi, la vetustà del patrimonio edilizio nazionale e l’azione fisiologica degli agenti usuranti sono le principali cause di svalutazione economica nel mercato immobiliare e, a volte, addirittura di perdita di agibilità del proprio immobile.

 

Abitazioni da riqualificare, ristrutturare e sistemare

La prestigiosa Agenzia Agentpricing.com ha riscontrato in un suo recente studio il trend positivo dei lavori in edilizia da qui ai prossimi anni.

La conferma giunge anche dal web: i più importanti siti di compravendita immobiliare online: pubblicano giornalmente oltre 235mila fra annunci ed inserzioni di immobili in vendita e molti di più sono quelli relativi ad offerte di prestazioni d’opera, riqualificazione, ristrutturazione e altri interventi più o meno significativi.

Non ci credete? Presto fatto! Perlustrate da voi stessi internet e contate gli annunci immobiliari e le inserzioni di chi vuole vendere casa nelle principali città (Roma, Milano, Napoli,  Bologna, Genova, Bari, Palermo, Torino…) e in breve arriverete ad elaborare una semplice statistica: una abitazione su tre è comunque “da sistemare”. A ciò potete aggiungere il fatto che molto di sovente ciò che “agli occhi” di molti proprietari immobiliari risulta “perfetto”, in realtà necessita di migliorie, interventi di manutenzione e di aggiornamenti stilistici sia di architettura sia di Design, per essere al passo coi tempi.

Ancora qualche cifra: i lavori di ristrutturazione edilizia più importanti dal punto di vista dell’economia e dei tempi coinvolgono almeno 7mila unità immobiliari (definite con un inequivocabile “casa da ristrutturare”), ossia circa 5 milioni di metri quadrati di superficie immobiliare complessiva.

Altri interventi di ristrutturazione edilizia, anche se necessari, sono meno onerosi ed urgenti e riguardano le case definite “in buono stato”, per più di 160mila abitazioni e complessivi 11 milioni di metri quadrati.

 

Riqualificare e ristrutturare casa: un’opportunità propizia per comprare la propria abitazione

Nell’articolo inerente ai vantaggi di chi vuole comprare e ristrutturare casa abbiamo già illustrato alcuni importanti concetti che possiamo ancora una volta ribadire ed ulteriormente approfondire.

Non avete particolare urgenza di disporre della vostra abitazione? Allora acquistate un immobile da sottoporre ad interventi di riqualificazione energetica e ristrutturazione…

Portate un po’ di pazienza e pianificate altri due mesi in cui effettuare i lavori di ristrutturazione edilizia, vedrete che ne varrà la pena: sarete in possesso di una casa effettivamente in base ai vostri gusti e desideri; come nuova (“pari al nuovo”, come si dice nelle vendite all’asta); portata ad una maggiore efficienza energetica, e magari anche più sicura se avrete svolto anche interventi di miglioramenti o adeguamenti sismici e che inoltre avrà un valore commerciale incrementato anche del 30%.

In quest'ultimo caso, dovrete essere più esigenti e capaci di investire dai 15mila ai 30mila euro  in lavori di ristrutturazione. Il sacrificio economico iniziale vi porterà in pochi mesi a beneficiare, oltre che di una nuova abitazione, anche di un plusvalore del vostro immobile dai 50mila ai 75mila euro. Badate bene che trattasi sempre di valori indicativi, da stimare… casa per casa secondo lo specifico capitolato dei lavori da dettagliare, e sulla scorta della zona immobiliare di riferimento. È prevedibile che a Roma, Milano e nelle altre grandi città d’Italia, contraddistinte da un valore commerciale medio più elevato, in proporzione si potrà ottenere una rivalutazione economica maggiore rispetto all’investimento iniziale.
Se disponete di un budget minore, si ponga di 10mila euro o anche qualcosa di meno, potete comprare una casa cosiddetta in buono stato e farla rivalutare anche di 20-30mila euro nel breve periodo: sempre in base alle considerazioni precedenti.

Sono numeri importanti, elaborati sulla media generale nazionale degli interventi in edilizia operati negli ultimi anni, ma ci teniamo a ripetere che non vi è la certezza matematica di ottenerli, tanto meno adottando tecniche fai da te… Meglio inserire, nel budget da investire, l’onorario di un buon professionista immobiliare, meglio ancora se esperto di riqualificazione, progettazione energetica e ristrutturazione edile.

 

Per qualsiasi necessità, contattateci senza esitazione!

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